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Composizione negoziata della crisi | Accesso al Credito

Composizione negoziata della crisi | Accesso al Credito

Ottobre 29, 2021 News 0
composizione negoziata

Le opportunità della “Composizione negoziata della crisi”

Crisi economicaL’accesso al credito per le imprese in crisi è uno dei motivi per cui è importante ricorrere alla “composizione negoziata della crisi”. Difatti in caso di azienda in crisi (informale), le banche potrebbero revocare gli affidamenti e richiedere il rientro immediato delle linee di credito.

Invece, con il ricorso alla composizione negoziata le banche hanno l’obbligo di partecipare in modo attivo ed informato alle trattative di negoziazione del debito, anzi, l’imprenditore può richiedere l’adozione di misure protettive e le banche dovranno ripristinare o mantenere gli affidamenti in essere.

Questa tutela prevista dalla composizione negoziata, può essere applicata anche per i fornitori di servizi che, nel caso in cui dovessero ravvisare una possibile crisi dell’azienda, potrebbero unilateralmente rifiutare l’adempimento dei contratti pendenti in ragione del credito da esigere.

Con la composizione negoziata, i creditori e le banche che sono coinvolti nelle trattative, hanno l’obbligo della riservatezza sulla situazione dell’impresa la quale finalità, va nella direzione della massima tutela dell’imprenditore.

Sostanzialmente, le novità del decreto sono l’eliminazione del connotato pubblicistico per la finalità di riservatezza di tipo negoziale e stragiudiziale e l’attivazione del procedimento di composizione negoziata su iniziativa volontaria e spontanea dell’imprenditore.

Chi può accedere alla composizione negoziata della crisi

Tutte le imprese, indipendentemente dalle dimensioni, possono accedere all’istituto della composizione assistita, se sono in uno stato di crisi “risanabile”.

composizione negoziataCome accedere alla composizione negoziata

L’accesso alla composizione negoziata avviene attraverso la piattaforma unica nazionale telematica della CCIAA e fruibile direttamente dagli imprenditori.
Sarà necessario inviare una richiesta per la nomina di un esperto indipendente della “composizione negoziata della crisi”.

Quali sono i documenti per presentare la richiesta

Per la procedura telematica di negoziazione assistita sono richiesti i seguenti documenti:

  • bilanci degli ultimi tre esercizi;
  • una relazione sull’attività dell’impresa con indicazione di obiettivi e programma per i successivi sei mesi;
  • elenco dei creditori;
  • dichiarazione sulla pendenza di ricorsi per la dichiarazione di fallimento;
  • il certificato dei debiti tributari;
  • la situazione debitoria complessiva;
  • DURC;
  • CRIF non anteriore a tre mesi.

Tali documenti saranno valutati dall’esperto indipendente e, se coerenti con un piano di risanamento, dopo l’accettazione dell’incarico, si occuperà di facilitare le trattative tra l’imprenditore e i creditori.

accesso al creditoFondo Salvataggio Grandi Imprese

Oltre alla composizione negoziata le grandi imprese possono accedere al “fondo salvataggio grandi Imprese”.
Il Decreto del 3 Settembre 2021 art.14 comma 1 ha definito termini e modalità di accesso.

A chi è rivolto

La misura è destinata alle grandi imprese del territorio italiano che si trovano in temporanea difficoltà finanziaria a far fronte, regolarmente, alle obbligazioni pianificate e presentano prospettive di ripresa dell’attività.

La domanda di ammissione scade il 2 novembre e deve essere presentata a mezzo procedura telematica.

Il finanziamento è fino ad esaurimento fondi. Scarica il decreto (DD_3_settembre_2021_FSGI.pdf).